Subire o vivere la Vita? …essere ottimisti aiuta.

Anna Rossoni

Essere ottimisti

Categoria:

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Indice

Essere ottimisti non solo rende effettivamente più fortunati, ma aiuta anche a creare occasioni…

La vita ci pone sulla strada, direi quotidianamente, la possibilità di essere ottimisti, di fare scelte e di prendere decisioni che ci aiutino a risolvere problemi o situazioni che, altrimenti, non ci permetterebbero di vivere con serenità.
I problemi, ne siamo tutti consapevoli, sono situazioni della vita da affrontare, ne fanno parte, e richiedono decisioni per essere risolti. Ma l’ostacolo più grande che siamo costretti a superare, spesso, siamo proprio noi stessi, dubitiamo di noi, dubitiamo di poter compiere certe scelte o di essere capaci di fare certe cose e …nella maggior parte dei casi dubitiamo senza motivo.
Avere un atteggiamento pessimistico verso di noi e la vita ci rende passivi, non ci fa prendere iniziative perché pensiamo che comunque le cose andranno male. Al contrario un atteggiamento ottimistico ci rende attivi, e non perdiamo occasione per dimostrare che le cose possono andare per il verso giusto.

E’ stato dimostrato scientificamente che essere ottimisti non solo rende effettivamente più fortunati, ma aiuta anche a creare occasioni per sé e per la propria felicità.
A quanto pare non è del tutto sbagliato dire che esistono persone fortunate ed altre sfortunate. Quello che non è corretto, invece, è il rapporto di causa – effetto che in molti attribuiscono al fenomeno.

Una persona non diventa pessimista perché è sfortunata, bensì l’esatto contrario.

Ottimismo e pessimismo sono atteggiamenti scelti da noi, e quindi modificabili. E’ l’atteggiamento che scegliamo d’avere che determina il nostro successo, è l’atteggiamento che fa la differenza.
Che atteggiamento teniamo noi verso la vita? Il primo passo è prenderne coscienza!
Molte persone, per paura di affrontare la realtà, si adeguano ad essa. Ci sono persone che preferiscono adeguarsi e portare avanti vecchi schemi, vecchie abitudini e peggio ancora vecchie attività e vecchie scelte anche se sentono, in cuor loro, che non sono più le scelte che farebbero ora. E allora continuano a svolgere con sempre meno passione e motivazione tutto quello che “ormai” hanno in programma. Per la paura di scegliere, di cambiare, di fare esperienze, a volte anche di star bene, che porta solitamente a non vedere, a non rischiare, a non essere ciò che si è veramente.

RICORDIAMOCI: “abituarsi alla rinuncia porta alla sconfitta”.

Le persone che si arrendono facilmente credono che le cause degli eventi negativi che capitano loro siano permanenti, andare incontro alle paure è fonte di stimolo e di scoperta, il timore di fare può essere sconfitto solo facendo. Essere ottimisti non vuol dire essere illusi o irresponsabili. Al contrario, vuol dire avere uno stile aperto alla ricerca delle spiegazioni, delle alternative e del coraggio del cambiamento. Auto-motivarsi vuol dire conoscere al meglio se stessi, fare leva sui punti di forza, rendersi conto dei propri limiti e cercare di migliorali o ribaltarli in positivo, con umorismo autoironico, avere una “missione”, capire chi vogliamo essere.
Le persone che hanno lasciato un segno nella vita erano stimolate dall’entusiasmo. A NOI LA SCELTA!

Di questo parleremo e ci confronteremo Mercoledì 18 Aprile 2018  presso il Centro Diurno per Anziani Giovanni XXIII a Villaverla (VI).

Anna Rossoni

Dott.ssa Anna Rossoni laureata in Psicologia presso Università di Padova, specializzata in medicina Psicosomatica presso Università di Padova.

Iscritta all’albo degli Psicologi del Veneto n.3953 sezione A.

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