L’amore a distanza in psicologia
Se stai vivendo l’amore in una relazione a distanza, con i timori e i dubbi, il desiderio e le passioni di quest’ultima, lasciati aiutare dalla psicologia.
Se, infatti, è la distanza che ti preoccupa, la psicologia accorre in nostro aiuto per mostrarci che la vera distanza in amore non è fisica né chilometrica.
La psicologia ci insegna a viverla con serenità e consapevolezza per dedicare attenzione e cura a ciò che davvero allontana il nostro amore: la distanza emotiva.
Le relazioni a distanza in psicologia
L’amore a distanza è un fenomeno in forte crescita negli ultimi anni. Oggi, l’amore con i social, le videochiamate e i messaggi (soprattutto dopo l’esperienza della pandemia) è un sentimento che teme sempre meno la distanza.
Conoscere il proprio partner in vacanza e condividere del tempo insieme anche a centinaia di chilometri è davvero possibile.
Ma se mantenere un rapporto è relativamente semplice, costruire una relazione sana e di crescita è complicato e necessita confronto, condivisione e soprattutto tempo di qualità trascorso insieme. Come si può costruire una relazione forte se l’amore è “a distanza”?
Come vivere al meglio le relazioni a distanza?
Quali sono le vere distanze che fanno male al nostro amore?
Le distanze fisiche in amore
Quando si parla di relazioni a distanza si intende generalmente un rapporto sentimentale tra due innamorati che vivono o lavorano lontano l’uno dall’altro. I motivi possono essere numerosi e personali, a legarli c’è un forte desiderio di ricongiungersi con l’amato/a per costruire finalmente una vita senza più doversi separare.
Le distanza fisiche dell’amore, conseguenze della lontananza geografica, si declinano negli aspetti più concreti del rapporto, e sono:
- Contatto fisico
- Tempo
- Difficoltà comunicativa
- Fiducia
Amare a distanza comporta organizzazione e progettazione, significa pianificare del tempo da dedicare al partner, trovare le modalità comunicative ideali per capirsi anche da lontano. Una relazione necessita di piccole attenzioni che facciano sentire coccolati quasi fisicamente.
Routine e abitudini, appuntamenti fissi e pensieri dolci possono colmare il contatto fisico e far sentire la propria vicinanza affettiva.
La fiducia in una relazione a distanza è senza dubbio un aspetto delicato, proprio perché la coppia dispone della comunicazione più che della presenza e del confronto diretto. È importante essere sinceri e condividere pensieri e paure, cercando di affrontare così la distanza con una sana comunicazione.
Relazione e distanza: pro e contro
L’amore, anche quello a distanza, non ha soltanto lati positivi né presenta solamente difficoltà e difetti.
Pro e contro: affrontiamo insieme i vantaggi e gli svantaggi di una relazione a distanza per la psicologia.
I vantaggi di una relazione a distanza
Nonostante possa sembrare un limite e a primo impatto sia motivo di tristezza e desiderio, una relazione a distanza “obbliga” ma anche permette di vivere il proprio innamoramento con più razionalità.
La lontananza consente di assaporare ogni sfumatura dell’amore: il desiderio e la mancanza ma anche la ricerca concreta di momenti ed esperienze condivise. Insegna a dialogare e aprire i propri sentimenti ad una conversazione sincera che permetta ad entrambi di ascoltarsi e capirsi, anche quando tra gli innamorati c’è distanza fisica.
Tra i vantaggi delle relazioni a distanza, dunque, c’è un amore consapevole e maturo, che la distanza può rafforzare in un legame inscindibile.
Gli svantaggi di una relazione a distanza
L’amore, però, ha bisogno di essere alimentato dalla passione e dalla condivisione: deve essere vissuto.
Rassicurazioni e incertezze, paure e incomprensioni, mancarsi e volersi, sono tutti aspetti che rendono complicata una relazione a distanza.
Con il tempo e la volontà, però, è possibile imparare a dialogarci e affrontarli positivamente, aiutandosi reciprocamente.
L’amore a distanza lega due innamorati che si desiderano da lontano, è sofferto, ma più intensa è la mancanza e più sarà vivo e forte il momento della vicinanza.
La distanza in amore
Anche nelle relazioni a distanza la psicologia ci insegna che la vera lontananza è tutt’altro che fisica. Chilometri e paesi dividono la coppia in misura minore rispetto ad una distanza emotiva.
L’alchimia, il confronto e la crescita individuale e di coppia, il dialogo, le passioni e il tempo condiviso sono elementi che, se mancano, allontanano i partner più di ogni altra cosa.
Quali sono allora le vere distanze in una relazione e come vivere ciascuna di queste?
Come vivere la distanza in amore
In amore, però, un altro tipo di distanza è responsabile di allontanamento e rottura: si tratta della distanza emotiva.
Più infatti dell’impossibilità di vedersi e abbracciarsi, una lontananza emotiva raffredda e annoia, spegne lo stimolo e la passione.
La distanza emotiva
Le distanze emotive in amore sono piccole mattonelle che con il tempo costruiscono un muro che divide la coppia.
Passioni o visioni contrastanti, ideali o caratteri opposti, culture ed educazione differenti, ma soprattutto vivere il sentimento con un trasporto diverso, rispetto e sincerità, impegno e volontà: ciascuna mattonella separa più di quanto possano allontanare centinaia di chilometri.
In una relazione a distanza, dunque, è bene ricordare che tempo ed esperienze condivise sono importanti tanto quanto prendersi cura della vicinanza mentale ed emotiva col proprio partner.
Come vivere una relazione a distanza
Per vivere al meglio una relazione a distanza la psicologia ci insegna che dobbiamo prima vivere bene con noi stessi.
Dobbiamo curare la nostra persona perché non troviamo nel partner una completezza, una risposta ad una nostra mancanza, ma un’estensione, l’esplosione e lo stimolo di passioni e gusto per la vita.
Riservare momenti della nostra giornata all’altra persona perché, anche da lontano, possa sentire forte la nostra presenza, e la sua presenza nei nostri pensieri.
Come vivere la distanza in amore
Per affrontare la distanza in amore, invece, è necessario che quotidianamente si curi la vicinanza emotiva tanto quanto quella fisica.
Il desiderio di sentire fisicamente vicino il corpo dell’innamorato, la sua persona, deve essere intenso tanto quanto la voglia di avvicinarsi mentalmente, sentimentalmente, in un legame emotivo che non teme la distanza in chilometri.
Se un appuntamento permette di vedersi e sentirsi coccolati, dedicare tempo all’apertura, al confronto e all’empatia (en-pathos, provare dentro) permette di avvicinarsi spiritualmente.
Toccarsi mentalmente ed emotivamente per indagare gli aspetti più profondi dell’amore è il segreto per cogliere e vivere davvero l’altra persona.